CATANIA, SOLO ANDATA


Il progetto prevede la spedizione via internet di 14 "cartoline" accompagnate da un commento poetico scritto da Antonio Arévalo.

Lo scopo è mostrare un percorso di lettura della città di Catania, risultante dalla mia prima visita a questa città, a tutte le persone cui saranno spedite le "cartoline".

Le immagini delle "cartoline" possono essere viste come dei semplici "souvenir". Infatti, esse sono testimonianza del percorso fatto alla scoperta della città, ritraendone alcuni dei luoghi che hanno un significato all'interno del tessuto urbano; proprio come si corrisponderebbe ad uno sguardo da turista.

Ma, andando oltre a questa dimensione del ricordo e della memoria di viaggio, sono immagini in cui ciò che vi è riprodotto è soltanto un tramite per raggiungere una riflessione più approfondita ed il cui messaggio ultimo trascende il fatto di essere state scattate a Catania.

Le "cartoline" scelte hanno un proprio senso, dato il contatto con eventi sociali che vi accadono quotidianamente: ad esempio l'attività nei mercati. Oppure testimoniano eventi che vi sono accaduti: il porto, con la nave dello sbarco dei mille (clandestini), piuttosto che uno sguardo ironico sui vecchi stabilimenti artigianali, oppure uno stimolo suscitato dall'incontro con un vecchio muro.

Tuttavia, i quattordici frammenti dell'insieme di "cartoline", contribuiscono alla definizione di un corpus complessivo. Il cui senso è determinato dalla volontà di una visione d'insieme: le singole immagini altro non sono che frammenti di una stessa realtà -anche se questo insieme resta una visione non esaustiva della totalità urbana e sociale della città-.

Il percorso visivo e testuale che si intende proporre è stato disegnato grazie all'applicazione della Successione di Fibonacci. Ne risulta un iter spazio temporale scandito nei 49 giorni che vanno dal 1 maggio, data di inizio della spedizione della prima cartolina, fino al 18 giugno, in una serie di tappe in cui saranno spediti i singoli frammenti di questa lettura personale della città di Catania e di ciò evocato in me dai luoghi visti/vissuti/fotografati, prima, e ripensati poi per attribuire loro un titolo e dal lavoro di scrittura di Antonio Arévalo.

È stato proposto ai musicisti Francesco Michi e Luca Miti di lavorare su una composizione sonora per voce e pianoforte, strutturata a partire della scansione temporale relativa alle spedizioni.

Ogni foto recherà un numero progressivo verso il basso: 14, 13, 12, ... fino ad arrivare alla cartolina n° 1, che dovrebbe arrivarvi lo stesso giorno e nell'ora precisa, cioè il 18 giugno 2004 alle ore 18.00, momento in cui tutto l'insieme sarà pubblicato nel sito: www.arteco.org

anton roca,
21 aprile 2004